The, caffè e cioccolato proteggono il fegato

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un’inversione di tendenza, da parte della scienza nutrizionale, nel considerare il cioccolato. Infatti il cioccolato è considerato un cibo sempre più salutare, se dotato di certe caratteristiche e se assunto con moderazione. In particolare il cioccolato artigianale, prodotto secondo la tradizione e nel rispetto della storia dell’industria cioccolatiera, è un prodotto di eccellente fattura che è anche un toccasana per il corpo e per la salute.  

La scienza poi negli ultimi mesi ha anche confermato l’importante ruolo del cioccolatoe di altri cibi nella protezione di un organo di massima importanza: il fegato. Infatti la dieta in stile mediterraneo, arricchita con verdure, yogurt, tè e cioccolato, sarebbe di grande aiuto per il fegato in quanto consentirebbe la riduzione del rischio di ospedalizzazione a causa di cirrosi epatica, e causerebbe una proliferazione di batteri intestinali di diversi tipi, il che appunto è correlato ad un benessere maggiore. Si tratta, in sintesi, del risultato di uno studio che ha coinvolto 300 persone fra USA e Turchia e che è stato presentato in aprile del 2018 al congresso dell’Associazione europea degli studi sul fegato (Easl) a Parigi. 

Si tratta di uno studio scientifico che è stato presentato da Jasmohan Bajaj, della Virginia Commonwealth University e del McGuire VA Medical Center, negli Usa. 

Lo studio ha paragonato i pazienti turchi con cirrosi epatica con quelli statunitensi. Obiettivo dello studio era valutare se la dieta avesse o meno un ruolo nel migliorare le condizioni dei pazienti. La dieta dei pazienti turchi comprendeva anche alimenti di primaria importanza come caffè, tè, verdure, cioccolato e alimenti fermentati; e proprio il consumo di alcuni cibi chiave della dieta mediterranea sarebbe responsabile di una maggiore protezione del fegato. Con la conseguenza che una modifica della dieta potrebbe concretamente incidere sui risultati clinici dei pazienti con cirrosi ed altre malattie epatiche. La dieta diversificata e a base, fra le altre cose, di verdure, di cioccolato, tè e yogurt sarebbe alla base di una proliferazione di diversi batteri intestinali che sono correlati al maggior benessere e di conseguenza ad una minore ospedalizzazione dei pazienti. 

Basti pensare che alla cirrosi epatica sono correlati circa un milione di morti all’anno per comprendere l’entità della malattia e l’importanza di scoprire che la dieta ha un ruolo fondamentale nel mantenere in salute il corpo ed il fegato in particolare.

La cirrosi epatica è quindi una malattia molto insidiosa, ma nella maggior parte dei casi è prevedibile; in genere si sviluppa come conseguenza dell’eccessivo consumo di alcol, o a causa di un’alimentazione scorretta che si prolunghi negli anni. 

La flora intestinale ha un ruolo chiave nel combattere la cirrosi come anche nella sua insorgenza. Per questo motivo, mantenere una flora intestinale quanto più possibile diversificata è di fondamentale importanza per il benessere generale dell’organismo e per migliorare la condizione di un soggetto affetto da cirrosi. 

Lo studio in questione è un bel passo avanti anche per la conoscenza di un cibo affascinante come il cioccolato che si dimostra sempre più come un alimento chiave per la salvaguardia della salute. La dieta mediterranea invece si conferma una delle più salutari del mondo, una delle più varie e complete. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Prima volta qui?

5% SCONTO

sul tuo primo ordine

*Termini e condizioni applicati

OFFERTA DI BENVENUTO

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: